Se vuoi conoscere il processo di riciclaggio della carta, sei nel posto giusto. Su Greenuso ti spiegheremo passo dopo passo come avviene questo processo e perché è così vantaggioso per l’ambiente.
Siamo certi che nella tua attività quotidiana produci rifiuti di carta e cartone, ed è per questo che è importante conoscere le opzioni per dare una seconda vita a questo materiale.
Alla fine di questo articolo sarai pronto per andare oltre la teoria e mettere in pratica ciò che hai appreso. Ricorda che riciclare la carta è un piccolo gesto che porta grandi risultati per la nostra vita e quella del pianeta.
Vuoi imparare a dare una seconda vita alla carta? Senza ulteriori indugi, iniziamo!
Perché è importante il processo di riciclaggio della carta?
Il processo di riciclaggio della carta è molto importante per i grandi benefici che apporta all’ambiente, non solo dal punto di vista economico, ma anche in ottica di sostenibilità.
Ecco perché è così vantaggioso riciclare la carta:
Attualmente, carta e cartone rappresentano tra il 16% e il 25% dei rifiuti urbani, e oltre il 70% può essere recuperato tramite il riciclaggio. Questi rifiuti provengono principalmente da giornali, riviste, imballaggi alimentari, stampe, riproduzioni di carta di alta qualità, carta mista, ecc.
È un gesto intelligente per sfruttare al massimo le risorse naturali. Ricorda che la produzione della carta deriva dalle fibre del legno, da cui derivano piantagioni di eucalipti e pini.
Riciclare la carta consente di risparmiare almeno il 60% di energia e fino all’80% di consumo idrico.
È una soluzione economica e una delle migliori pratiche a nostra disposizione per ridurre l’impatto ambientale. Inoltre, contribuisce a diminuire l’inquinamento derivante dalla produzione.
Il processo di riciclaggio della carta in 5 fasi
Il processo inizia con il conferimento di carta e cartone nel contenitore blu.
Poi, si segue un processo selettivo e rigoroso per evitare contaminazioni:
1. Trasformare la carta in pasta di cellulosa
- Mediante un procedimento chimico e meccanico.
- La pasta viene inserita in un pulper (trituratore).
- Si aggiunge acqua per creare una nuova pasta.
- Si incorporano additivi secondo l’uso finale (es. bianchezza, resistenza all’acqua, ecc.).
2. Setacciare la pasta di cellulosa
- La pasta viene filtrata su un tessuto.
- Si forma un foglio sottile.
- L’acqua filtra via e si inizia l’asciugatura.
3. Pulire la pasta
- Si effettua una centrifugazione per separare gli elementi secondo la densità.
- Si lava, pulizia profonda, e si procede alla disinchiostrazione.
4. Raffinare e sbiancare
- Filtrazione e centrifugazione per eliminare impurità.
- Sbiancamento con biossido di cloro o metodo TCF.
5. Fabbricare la carta riciclata
- La pasta passa attraverso rulli forati per rimuovere l’acqua.
- I rulli lasciano impronte sul foglio ancora umido.
- Si applicano pressione e calore.
- Il risultato è carta riciclata.
Tutti i rifiuti di carta possono essere riciclati?
No. Per questo il processo di preselezione è essenziale.
Esempi di carta non riciclabile:
- Carta igienica usata.
- Carta unta, usata per alimenti.
- Carta cerata o con paraffina.
- Carta fotografica, autocopiante, carta carbone, fax, ecc.
I nostri prodotti sono riciclabili, biodegradabili e alcuni persino compostabili. Sono sostenibili, garantendo una seconda vita e una rapida decomposizione. Nella nostra sezione contenitori in cartone trovi una vasta gamma di soluzioni per l’asporto realizzate con materiali 100% vegetali.
Ora che conosci il processo di riciclaggio della carta, sei pronto a iniziare a riciclarla?