Conoscere quali sono i contenitori per microonde adatti è essenziale per utilizzare questo elettrodomestico in modo sicuro. Non solo nel settore della ristorazione, ma anche nell’uso domestico, poiché devono essere resistenti e mantenere gli alimenti in buone condizioni.
Come sappiamo, il microonde è un grande alleato per preparare e riscaldare il cibo in modo facile e veloce. Soprattutto quando offri cibo da asporto che deve essere riscaldato nello stesso contenitore in cui viene consegnato.
Vuoi saperne di più? Dai un’occhiata a questa guida definitiva sui contenitori per microonde che abbiamo preparato per te dà Greenuso. Iniziamo!
Tipi di contenitori per microonde
Un contenitore è considerato adatto al microonde quando è altamente resistente alle alte temperature senza danneggiarsi. Di seguito ti parliamo dei diversi tipi, in base al materiale e alla loro composizione:
Contenitori in CPET
Il Polietilene Tereftalato cristallizzato, o CPET, è un materiale adatto all’uso nel microonde e nel forno, poiché mantiene la sua forma anche ad alte temperature.
È molto resistente agli urti a basse temperature e crea una barriera efficace contro acqua, ossigeno e anidride carbonica.
Contenitori in PP
Il polipropilene, o PP, fa parte della famiglia delle poliolefine ed è usato in molte applicazioni, tra cui gli imballaggi alimentari. Uno dei suoi principali vantaggi è la grande resistenza al calore e al freddo.
Questo materiale è ideale per i contenitori da asporto, in quanto offre una barriera protettiva che impedisce perdite di cibo.
È adatto al microonde perché non rilascia sostanze plastiche nel cibo e non si deforma.
Contenitori in PEHD
Il PEHD è un tipo di polietilene ad alta densità. Con questo materiale si producono pellicole per termosaldare i contenitori destinati agli alimenti.
È adatto al microonde grazie alla sua alta resistenza alla torsione, al calore e alla minore produzione di vapore e odori.
Contenitori in bagassa
I contenitori in bagassa sono sostenibili ed ecologici, poiché derivano da risorse rinnovabili. Possono essere utilizzati per cibi caldi e freddi, e sono adatti al microonde.
Tra le risorse rinnovabili usate per produrre questo materiale troviamo:
Contenitori in bagassa di canna da zucchero
Vengono realizzati con gli scarti della lavorazione della canna da zucchero. Dopo l’estrazione del succo, il residuo ricco di cellulosa viene trasformato in materiale simile alla carta, solitamente bianco.
I contenitori in bagassa di canna da zucchero possono essere usati nel microonde per riscaldare gli alimenti senza alcun rischio.
Contenitori in bagassa di fibra di grano
La bagassa di fibra di grano deriva dai residui vegetali generati separando i chicchi dalle spighe. Questi scarti vengono impiegati per realizzare contenitori ecologici, generalmente di colore marrone chiaro.
Anche questi contenitori sono adatti al microonde, resistono ai liquidi e rappresentano una valida alternativa ecologica per il tuo business.
Contenitori in carta e cartone
I contenitori in carta e cartone, come quelli in bagassa, sono una soluzione molto diffusa e apprezzata per il loro impatto ambientale ridotto. Si tratta di materiali provenienti da fonti rinnovabili.
Sono adatti sia per alimenti freddi che per quelli che richiedono di essere riscaldati nel microonde.
Contenitori in bambù
Il bambù è un altro materiale che può essere usato nel microonde. Questo perché la sua composizione resiste alle alte temperature. Il suo esterno si scalda più lentamente rispetto a materiali come la plastica.
Il bambù non è un conduttore di calore e quindi è un materiale molto resistente, che permette di riscaldare il cibo nel microonde in tutta sicurezza.
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